Fare di necessità virtù è una di quelle perle della saggezza popolare che ho sempre ammirato e cercato di fare mia. In una giornata che ha compreso un terremoto avvertito al 3° piano in un palazzo del '600 con soffitto a travi di legno non credevo ci potesse saltar fuori qualcosa di decente invece dai, a regola, non è andata così male.
Così questa volta la necessità era: qualcosa di dolce, veramente dolce, in grado di far passare la voglia di dolce, senza usare: burro, zucchero, latte, frutta (tranne mela e banana) in ogni sua forma. "Virtù" è stata invece quella di riuscire a farci una frolla, con un ripieno pure un po'goloso.
Come miele ho dovuto abbandonare per una volta il mio adorato di castagno, optando per un millefiori, cercando un sapore il più neutro possibile, l'olio l'ho usato extravergine anche se leggero, consapevolissima che a molti potrebbe non piacere per ciò se la provate potete tranquillamente sostituirlo con olii ancor più leggeri (che però io non conosco perchè non uso mai, abitudinaria e monotematica come me su certe cose non c'è nessuno. Per chi volesse fare il tentativo...ecco qua.
Frolla all'olio e miele
farina 300g
miele 3 cucchiai da tavola rasi
olio 85 ml
1 uovo intero
scorza di 1 limone
vanillina 1 bustina
Nel robot o nell'impastatrice mettere la farina e l'olio e azionare. Aggiungere il miele e azionare di nuovo fino a che non si sarà completamente amalgamato. A questo punto noterete che ciò che si ottiene non è poi molto diverso dal composto sabbioso di farina burro e zucchero di una frolla tradizionale. Profumare con limone e vanillina, aggiungere l'uovo e azionare fino a che la frolla non si sarà compattata. Far riposare in frigorifero almeno un'ora e sarà compatta e lavorabile al pari di quella tradizionale.
Tartellettes cocco banana
per 6-8
1 dose di pasta frolla
1 banana grande ben matura
gelatina in fogli 4g
yogurt magro naturale 125g
miele 1 cucchiaino
succo di 1\2 limone
latte (o acqua) 4 cucchiai
cocco rapè per guarnire
Accendere il forno a 180. Stendere la frolla, tagliare dei dischi della misura dei vostri stampini e inserirveli facendoli ben aderire ai bordi. Bucherellare il fondo con una forchetta, coprire con un dischetto di carta da forno e poi con fagioli secchi (o con le mitiche sferette in ceramica), facendo attenzione che i bordi superiori rimangano liberi dalla carta per poter prendere un bel colore dorato. Infornare e far cuocere 10 minuti. Togliere dal forno, eliminare i fagioli e la carta e reinfornare per altri 10 minuti. Sfornare e lasciar raffreddare.
Far ammollare la gelatina in acqua fredda. Schiacciare con una forchetta la banana, mescolarla con lo yogurt, dolcificare col miele, aggiungere il succo di limone. Scaldare l'acqua o il latte, sciogliervi la gelatina e unire al composto, mescolando rapidamente. Riempire i gusci di pasta raffreddati e mettere al fresco per consentire al ripieno di rapprendersi. Prima di servire spolverizzare con abbondante cocco grattugiato.
Far ammollare la gelatina in acqua fredda. Schiacciare con una forchetta la banana, mescolarla con lo yogurt, dolcificare col miele, aggiungere il succo di limone. Scaldare l'acqua o il latte, sciogliervi la gelatina e unire al composto, mescolando rapidamente. Riempire i gusci di pasta raffreddati e mettere al fresco per consentire al ripieno di rapprendersi. Prima di servire spolverizzare con abbondante cocco grattugiato.
questo dolce mi prende proprio per la gola......
RispondiEliminabuoneee
RispondiEliminaMolto particolare la frolla, e sembra anche l'ideale con il ripieno di queste mini tartellette!
RispondiEliminabaci baci
boneeeeee !!! ;-)
RispondiEliminaVisto, Sara? Si può stare anche senza zucchero! (Ma solo se strettamente necessario, mi raccomando ;)
RispondiEliminaQueste tartellette sono fantastiche! Sono proprio ammirata al massimo!! Hai trovato un mix golosissimo... E poi adoro la presenza della banana nella mousse. E' un ottimo addensante; sai che si può usare anche al posto delle uova? Ahah te la immagini una frolla di banana?... :P
Ah, dato che come me sei un'appassionata della torta di carote: in una ricetta (forse su Cookaround) ha letto che il "barbatrucco" (parole dell'autrice della ricetta) per far venire la torta così umida e corposa è l'aggiunta di un paio di banane all'impasto! (ehm, oltre le uova... Non proprio un barbatrucco dietetico) Ho provato seguire questa dritta per una carrot cake/torta di compleanno ed è venuta DE-LI-ZIO-SA... Ti consiglio di provare!
Un'ultima chicca, se mai la dieta del tuo ragazzo dovesse limitare anche il cnsumo di uova: da Salsadisapa ho letto che anche il miele è un ottimo addensante, lei l'ha usato in certi biscottini deliziosi curcuma e cocco, al posto delle uova. Eccoli qua: http://qualcosadirosso.blogspot.com/2009/03/qualche-giorno-fa.html
Enjoy! ^_^
A presto,
(ros)marina
Le voglio provare!
RispondiEliminaQuesto blog è bellissimo, semplice, spontaneo e fresco! devo assolutamente provare qualche ricetta, magari qualche biscotto... uhm!
RispondiElimina@marina ormai l'ho capito che sei una miniera di informazioni e di idee! E poi mi sono accorta che sei praticamente una bimba, ti predico un luminoso futuro da foodblogger, assicuato! Intanto schiaccerò un po' di polpa di banane in tutti i miei dolcetti!
RispondiElimina@izn il tuo è ricchissimo di informazioni proprio sulle cose di cui sono più ignorante (vino...) perciò mi sa che ora che ti ho scoperta (w twitter) ti leggerò spesso!Grazie!
Ciao Sara,scusa se ti rispondo con un po di ritardo... sono di Casalgrande.
RispondiEliminaQuesti docetti sembrano davvero buoni anche con questa versione leggera!
Wow, ti è riuscito alla grande!
RispondiEliminaL'abbinamento cocco/banana dev'essere eccezionale...
A presto!
m.
mi ha colpito molto questa frolla all'olio e miele, uan gran bella ricetta,
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