Quando ero piccola la nonnina era un po' più un gamba e sfornava un po' più spesso...da un po' di tempo, almeno per quanto riguarda i dolci, dice che mi ha "pasè al maneg" espressione difficle da rendere in italiano che più o meno vuol dire che ha passato a me il gesto del mescolare quindi per estensione la responsabilità del cucinare. Così oggi voglio farle un regalo e riprendere la sua vecchia torta "bianch e nigra" per farne qualcosa di anche un po' mio. La sua ricetta prevedeva intanto il doppio degli ingredienti, ma del resto tutte le ricette vecchie che trovo erano così, probabilmente, ho pensato, per via del fatto che una volta le famiglie erano molto più numerose e i pranzi e le cene, soprattutto nei giorni di festa, molto più affollati che nella media attuale. Poi i colori erano solo due, appunto il bianco (cioè il giallo, dall'impasto normale) e il nero (cioè l'altra metà dell'impasto a cui veniva aggiunta una buona dose di cacao amaro) mentre io, ispirata da una bellissima torta che ho visto su diversi blog nel periodo carnevalesco, ne ho aggiunto un terzo, il rosa, ottenuto con la semplice aggiunta di un po' di alchermes. Infine, la forma. Bandito per sempre il suo enorme stampo rettangolare che entrava a fatica nel forno ho usato il mio prefetito uno da plum cake lungo lungo e stretto. Tra poco gliela porterò...apprezzerà?
farina 200g
fecola di patate 50g
zucchero 175 g
uova 3
olio d'oliva 1 bicchiere scarso
scorza di 1 limone
cacao amaro 50g
alchermes 150 ml
lievito in polvere 1 bustina
Mescolare le uova con lo zucchero e l'olio poi aggiungere la farina e la fecola setacciate insieme al lievito e la scorza del limone grattugiata. Aggiungere poi un pizzico di sale e mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo. Dividere in tre parti il composto, lasciarne una da parte, nella seconda aggiungere il cacao e nella terza l'alchermes mescolando bene. Oliare e infarinare lo stampo poi versare qualche cucchiaiata di ciascuno degli impasti alternandoli. Infornare a 180 per 40-50 minuti.
[ps per chi "non tollera": io al posto della farina per esigenze di golosità di qualcuno ho usato il mix farmo senza glutine che contiene di tutto fuorchè farina eppure... è venuta comunque!]
bella questa girella lunga!
RispondiEliminaMi piace tanto, stavo cercando proprio un dolce a cui dare questa forma, ho trovato alcune cose sul blog della girella stessa, tipo questa: http://www.girellablog.com/2009/10/09/la-ricetta-delle-girelle-di-frutta/ più un concorso...vincere 24 confezioni di girella se fai l'elenco più lungo degli oggetti a forma di spirale.