martedì 23 giugno 2009

Torta x 30? No problem!

Visto che è estate (o almeno dovrebbe), tempo di feste e mega grigliate e compleanni all'aperto ecc. magari questa necessità potrebbe capitare anche a qualcuno di voi: fare una torta per circa una trentina di persone. Quando le porzioni da ricavare iniziano ad essere così numerose di solito io vado in crisi. Che faccio, triplico? raddoppio e basta? quante uova di crema? che misura di stampo? ma moltiplicando di 2\3 verrà bene lo stesso? E poi quando compro gli ingredienti finisco sempre per esagerare e consumare non so quanta frutta.
Così ho deciso di descrivervi bene questa torta così quando vi capita l'occasione vi evitate queste duemila domande. Andava servita al termine di una cena con pasta, tortelli, arrosto, polenta e cinghiale (in un posto di cui prima o poi vi racconterò...), non poteva essere una torta pesante, nemmeno un po' rustica come piacciono a me, doveva essere fresca, invitante e colorata insomma. Allora ho rispolverato la mia vecchia torta di frutta che per anni ho prodotto in modo maniacale (una volta persino per 200 persone, che follia ma che soddisfazione alla fine!) e l'ho adattata nella forma e nelle dimensioni a questa nuova esigenza, poi come base al posto del solito pan di spagna ho fatto una base sofficissima allo yogurt, giò proposta qualche tempo fa, che mi ha profumato ancora di più il tutto.
Questa tortona mi ha regalato anche un'altra grandissima soddisfazione troppo grande davvero che non mi va di dirla così, insomma, mi hanno detto, è una torta "da ristorante". Appunto, da ristorante...
Torta di frutta per 30 con base allo yogurt

base allo yogurt:
yogurt agli agrumi 2 vasetti (da usare come unità di misura)
farina 6 vasetti
zucchero 3 vasetti
olio d'oliva 2 vasetti scarsi
uova 6
liquore sassolino 1\2 vasetto
lievito 2 bustine
scorza di 2 limoni
succo di frutta all'arancia 4 bicchieri (eventualmente allungato con
liquore)

crema pasticciera:
tuorli 8
zucchero 200g
farina 60g
latte 1l
scorza di 1 limone grattugiata

copertura:
2 banane
2 kiwi
250g fragole
250g ciliegie
4 pesche
gelatina di albicocche 1\2 vasetto

Accendere il forno a 150. In una ciotola capiente mescolare lo yogurt, farina setacciata col lievito, zucchero, uova leggermente sbattute e olio poi profumare con il liquore. Versare in uno stampo di circ 30 X 45 cm cm e far cuocere per mezz'ora, poi alzare la temperatura a 180 e lasciar cuocere altri 10 minuti. Sfornare, lasciar raffreddare. Dividere la torta in due strati, separarli e disporli, con la parte della crosta verso il basso, uno accostato all'altro. La nostra torta sarà così larga il doppio di quella iniziale. Rifilare i bordi, eliminando la crosta e drizzandoli per bene, soprattutto se in cottura avete usato la carta da forno e risultano un po' frastagliati.A questo punto bisogna scegliere il vassoio o comunque il supporto su cui la torta andrà servita perchè viste le dimensioni poi non la si potrà più spostare. Se si dispone di una grande base si possono unire i due pezzi in un unica torta, se no si può lasciare divisa su due vassoi diversi. A questo punto spennellare le superfici e tutti i bordi con il succo di frutta (al quale si potrà aggiungere se piace ancora un po di liquore).
Per la crema pasticcera: In una casseruola lavorare col cucchiaio di legno i tuorli con lo zucchero. Aggiungere la farina senza smettere di mescolare. Versare poco per volta sempre girando il latte bollente aromatizzato con il limone o con la vaniglia, porre sul fuoco e continuare a mescolare fino a un attimo prima dell'ebollizione quando la crema avrà raggiunto la consistenza desiderata. Lasciar raffreddare la crema ricoprendo la superficie con burro o zucchero a velo per evitare che si formi la pelle.
Una volta raffreddata, spalmarne uno strato sulla base allo yogurt bella imbibita di succo e liquore, con spessore omogeneo. Infine pulire e tagliare la frutta a fettine e decorare la torta, in base alla vostra fantasia (solo le banane necessitano, prima, di essere passate nel succo di limone). Terminare con una spennellata di gelatina di albicocche leggermente riscaldata per renderla fluida.

Ora vado a sperimentare il "ragù" di soia della latitante Sigrid, i fiocchi si sono ben idratati, sono triplicati di volume come da etichetta ora si passa alla cottura, speriamo bene...
A presto!

5 commenti:

  1. Complimenti a te a ai 30 fortunati... è un capolavoro... in bocca al lupo anche per il ragù...

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  2. Ciao! sei un mito! davvero bravissima a non perderti d'animo ed avrai fatto un successone!
    L abase di questa torta è molto particolare e ci incuriosisce molto! poi...le crostate alla frutta sono i dolci più buoni in questa stagione!
    un bacione

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  3. Wow, sei una grande!
    Io non lo so proprio se avrei avuto il coraggio di fare una torta per 30, brava! Ti è venuta benissimo.
    Un bacione,
    m.

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  4. secondo te viene ugualmente bene se uso una base di pasta frolla senza lievito? così posso fare un bordino (rossana)

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