Oggi...pane.
Per partecipare alla ormai nota iniziativa di Zorra, che prende le basi dal World bread day orginale, un evento creato dall'UIB (International Union of Bakers and Bakers-confectioners), nato per dare, almeno una volta all'anno, l'opportunità di "parlare di pane", e di chi lo fa, di scoprire qualcosa sulla sua e sulla loro storia.
So che il giorno indicato sarebbe il 16, ma devo fare una valigetta e poi partire per andarmi a mangiare un'amatriciana in terra d'origine e fare due passi romantici nella città eterna, quindi ho sfornato con un po' d'anticipo. Anche perchè ho deciso per 3 giorni di astinenza dal pc. E che sarà mai diranno alcuni voi. Beh...non è che proprio sia semplice per me...l'ultima volta che ci ho provato è stato per 5 giorni e non è che sia andata proprio bene...anzi.. è stata un po' duretta. Ormai il blog e i suoi annessi e connessi sono una troppo piacevole abitudine, un mio piccolo momento relax quotidiano che mi fa bene. Comunque:
ho usato la MdP, questa volta pienamente soddisfatta del risultato. Perchè mi sono impuntata per risolvere alcuni problemini che mi tormentavano da quando ce l'ho, primo fra tutti quel saporaccio di lievito che restava nel pane.
Ah era incredibile quanto mi dava fastidio mi faceva venir voglia di buttare via tutto, poi lo mangiavo, vabè, ma con poco, pochissimo gusto.
Per partecipare alla ormai nota iniziativa di Zorra, che prende le basi dal World bread day orginale, un evento creato dall'UIB (International Union of Bakers and Bakers-confectioners), nato per dare, almeno una volta all'anno, l'opportunità di "parlare di pane", e di chi lo fa, di scoprire qualcosa sulla sua e sulla loro storia.
So che il giorno indicato sarebbe il 16, ma devo fare una valigetta e poi partire per andarmi a mangiare un'amatriciana in terra d'origine e fare due passi romantici nella città eterna, quindi ho sfornato con un po' d'anticipo. Anche perchè ho deciso per 3 giorni di astinenza dal pc. E che sarà mai diranno alcuni voi. Beh...non è che proprio sia semplice per me...l'ultima volta che ci ho provato è stato per 5 giorni e non è che sia andata proprio bene...anzi.. è stata un po' duretta. Ormai il blog e i suoi annessi e connessi sono una troppo piacevole abitudine, un mio piccolo momento relax quotidiano che mi fa bene. Comunque:
ho usato la MdP, questa volta pienamente soddisfatta del risultato. Perchè mi sono impuntata per risolvere alcuni problemini che mi tormentavano da quando ce l'ho, primo fra tutti quel saporaccio di lievito che restava nel pane.
Ah era incredibile quanto mi dava fastidio mi faceva venir voglia di buttare via tutto, poi lo mangiavo, vabè, ma con poco, pochissimo gusto.
E' stato grazie a questo libro di cui vi ho già parlato che ho potuto scoprire un piccolo segreto:
per neutralizzare il sapore di lievito basta un cucchiaino di succo di limone nell'acqua dell'impasto!! Eh, magari voi lo sapevate ma io no, e quanti bei potenziali buoni panoni ho consumato...mah... Comunque questa volta quel saporaccio non si sentiva neanche lontanamente, giuro. Per questo, anche se è un pane semplice e senza uso di particolari ingredienti ve lo voglio raccontare, perchè era buono, davvero, penso il pane da MdP più simile al normale pane.
acqua tiepida 270ml
sale 1 cucchiaino e 1\2
zucchero 1 cucchiaino
olio d'oliva o burro 1 cucchiaio
succo di limone 1 cucchiaino
farina 00 450g
lievito di birra secco adatto per MdP 1 cucchiaino abbondante
noce moscata un pizzico
erba cipollina, prezzemolo, salvia, rosmarino in tutto 2 cucchiai
Inserire nel cestello della macchina tutti gli ingredienti tranne le erbe nell'ordine in cui sono indicati, facendo attenzione che il lievito non entri subito in contatto con lo zucchero. Azionare la macchina con il programma "pane francese" o "pane bianco"(durata di circa 3h30'). Aggiungere le erbe aromatiche al "bip" che indica la fine della fase di impasto (più o meno dopo una mezz'oretta dall'avvio, a seconda dei modelli, la mia è questa).
*le dosi sono in cucchiai e cucchiaini anche nel libro, probabilmente perchè ogni macchina del pane è dotata almeno dei due misurini necessari, giusto?? Comunque se per caso i micro pesi in grammi servissero a qualcuno non avrò problemi a ricavarli.
Il libro contiene un'infinita serie di consigli e segreti per l'uso ottimale di questo apparecchietto ingegnoso, vorrei raccontarveli tutti ma non c'è tempo, quindi visto che ho in previsione ancora moooolti molti altri bei panoni con la macchina facciamo che ve li racconterò man mano, magari un bel post apposta con calma.
per neutralizzare il sapore di lievito basta un cucchiaino di succo di limone nell'acqua dell'impasto!! Eh, magari voi lo sapevate ma io no, e quanti bei potenziali buoni panoni ho consumato...mah... Comunque questa volta quel saporaccio non si sentiva neanche lontanamente, giuro. Per questo, anche se è un pane semplice e senza uso di particolari ingredienti ve lo voglio raccontare, perchè era buono, davvero, penso il pane da MdP più simile al normale pane.
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Pane francese alle erbe con Macchina del Pane (Per un pane da 750g)acqua tiepida 270ml
sale 1 cucchiaino e 1\2
zucchero 1 cucchiaino
olio d'oliva o burro 1 cucchiaio
succo di limone 1 cucchiaino
farina 00 450g
lievito di birra secco adatto per MdP 1 cucchiaino abbondante
noce moscata un pizzico
erba cipollina, prezzemolo, salvia, rosmarino in tutto 2 cucchiai
Inserire nel cestello della macchina tutti gli ingredienti tranne le erbe nell'ordine in cui sono indicati, facendo attenzione che il lievito non entri subito in contatto con lo zucchero. Azionare la macchina con il programma "pane francese" o "pane bianco"(durata di circa 3h30'). Aggiungere le erbe aromatiche al "bip" che indica la fine della fase di impasto (più o meno dopo una mezz'oretta dall'avvio, a seconda dei modelli, la mia è questa).
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*le dosi sono in cucchiai e cucchiaini anche nel libro, probabilmente perchè ogni macchina del pane è dotata almeno dei due misurini necessari, giusto?? Comunque se per caso i micro pesi in grammi servissero a qualcuno non avrò problemi a ricavarli.
Il libro contiene un'infinita serie di consigli e segreti per l'uso ottimale di questo apparecchietto ingegnoso, vorrei raccontarveli tutti ma non c'è tempo, quindi visto che ho in previsione ancora moooolti molti altri bei panoni con la macchina facciamo che ve li racconterò man mano, magari un bel post apposta con calma.
Pensa che io invece ho diminuito la dose del lievito e il sapore è migliorato alquanto. Ma adesso proverò la tua (ops la sua) modificacon il limone! Grazie della drita che non conoscevo!
RispondiEliminaIl pane mi piace in tutte le sue variazioni...è un peccato che debba stargli alla larga per motivi di dieta...mi consolo guardando il tuo magnifico pane...Baci!!
RispondiEliminaTi posso dire che io seguo la lievitazione con il metodo polish e non ho mai sentito il gusto del lievito, ma magari sono poco sensibile io. Per approfondire: http://lamacchinadelpane.blogspot.com/
RispondiEliminama è perfetto.... lo voglio provare oggi stesso questo pane! un bacione.
RispondiEliminadeve essere buonissimo!
RispondiEliminaCiao! ma che bello questo pane! noi non abbiamo il problema di sentire il sapore del lievito...certo, è una cosa molto soggettiva!!
RispondiEliminaBuon divertimento allora e guarda che al rientro ti volgiamo informissima e creativisissima (se è possibile;)
un bacione
Che splendido pane!!!
RispondiEliminaIo probabilmente al WBD non parteciperò mai, sono così pigra che di panificazione non se ne parla... ottimo risultato, brava!
RispondiEliminam.
Ottimo e perfetto....lo provo!! sai che non sapevo del limone!!! proverò anche questa chicca...ciaoooooo
RispondiEliminaMa questo blog é carinissimo!! Non lo conoscevo, mi era sfuggito ma ora che l'ho trovato ti linko nei miei preferiti. E cerchero' di partecipare anche alla tua raccolta, simpatica come idea! Con questo buonissimo pane mi hai fatto pensare che é da un po' che non ne faccio uno con la mia mdp. Baci!
RispondiEliminaCiao, una comunicazione di servizio che spero non ti dispiaccia... hai partecipato alla nostra raccolta A.A.A. ricette col cardamomo cercasi..., e per questo volevamo avvisarti che è pronto il ricettario in pdf, se lo vuoi scaricare non devi far altro che collegarti a...
RispondiEliminaLa raccolta del cardamomo
grazie per aver partecipato.
Solidea e Ale
ciao,piacere di conoscerti,girovagavo tra i blog e ho trovato il tuo,fantastico!!alla prossima
RispondiEliminama grazie a tutti!
RispondiElimina@manu e silvia stare lontana da fornello e pc per 4 giorni mi ha già ridotta in crisi di astinenza quindi non dubitate, non dubitate!
@nutella il polish per me è ancora da provare, ma mi sono già segnata tutto, la prima serata tranquilla ci provo, grazie!
@lady cocca e fantasie in effetti anche io ho calato un po' il lievito ma penso che la storiella del limone funzioni davvero, se provate ditemi!
@kristel anche io ogni tanto mi dimentico la MdP ma da quando ho questo libro sto scoprendo le sue infinite potenzialità e credo che ormai sarà una compagna per la vita! ciao
@solidea scarico subito, grazie!!
@moleskine piacere mio!! Che bel blog che hai! Con lo stile che piace a me, al primo momento ozioso vengo a curiosarmelo tutto!
Che bellissimo pane! Grazie per la tua partecipazione al World Bread Day 2009. Yes you baked! :-)
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