venerdì 19 giugno 2009

Cookbook test by Vaniglia



Quando si parla di libri di cucina io non capisco più niente. Ne compro parecchi, ne leggo davvero t molti e per quelli che proprio non ce la faccio a reperirli o costano una barcata invio richieste alle biblioteche perchè li acquistino loro dandomi la priorità come primo lettore.
Per ciò appena ho letto la richiesta di Vaniglia non sono riuscita a resistere. Non ho tempo, ho due enormi torte da preparare per domani sera per un compleanno, e dovrei anche magari farmi due o tre operazioni di restauro per l'imminente serata in coppia però ho deciso, mi prendo un momentino di relax e spiego la cosa a chi ancora non ne fosse a conoscenza.
Il procedimento è semplice, postare una foto della propria libreria di cucina e rispondere ad alcune domande. Pubblicizzare e diffondere la cosa il più possibile in modo da, con un semplice giro di link e inviti, trasformarla in una notevole fonte di suggerimenti per tutti! Bella idea vero? Io comincio (i link alle descrizioni dei volumi sono nello spazietto a lato sotto ai banner dedicato appositamente)

1. Secondo quale logica sono stati disposti i libri di questo scaffale?
tonata a casa dal lavoro mi sforzo in tutti i modi di non pensare alle migliori tecniche di collocazione dei volumi trattandosi del mio pane quotidiano, per ciò qui il criterio è semplicemente DOLCI e NON DOLCI, in modo da avere sott'occhio tutto quello che mi serve per meringhe in un colpo solo. Parto con la mia bibbia sul cioccolato, di Linda Collister, autrice tra l'altro anche di un bellissimo volume sul pane e che ne sa un bel po anche di muffin e brownies. Poi il Cucchiaio d'argento di cui possiedo tutta la collezione (che matto quello che me l'ha regalata!), il Libro d'oro dei dolci e tutta la serie di libricini che mi regalavano in cartoleria quando ero cinnetta sapendo che avevo già una passione per i dolci. Poi c'è il Talismano della felicità di Ada Boni, e tutti i ritagli di giornale e i segnalibri. Verso il salato proseguo con il resto della collezione del Cucchiaio d'Argento, Cuochi si diventa, lo splendido Garden Party, e una bellissima serie di libri sul pesce de La Congrega dei Liffi. Poi ci sono tutte le serie di varie di mia mamma di Famiglia Cristiana e suor Germana e affini, dove spesso trovo belle idee, e tanti altri.
Lo scaffale ha poi 2 succursali. Una in camera con le riviste: Cucina italiana (numeri recenti e anni 70-80), Alice (anche se non mi soddisfa al 100% per varie ragioni), e tutti gli inserti di Grazia che è la mia rivista femminile preferita e le ricette ritagliate in giro. L'altra a casa di lui, con alcuni volumi dell'Enciclopedia della cucina del Corriere della Sera (in collaborazione sempre con La Cucina Italiana), un bellissimo libricino sulle patate e i numeri di Cucina Leggera. In realtà poi ce n'è anche una terza, quasi perenne...sul divano (vedi foto), dove appena ho un attimo di tempo confronto e prendo appunti.

2. Quale libro raccommanderesti ad un amico/a che si intende di cucina?
Misto Mare e tutti i libri della Congrega, come un semplice appassionato subacqueo diventa professionista nella cucina di mare e non gli rimane niente da invidiare a nessuno. Per confrontarsi, per cimentarsi con qualcosa di più.

3. Quale ad un principiante che ama la cucina e vorrebbe imparare?
Il Talismano della Felicità di Ada Boni. Insegna a fare tutto, ma proprio tutto. Un giorno non sai fare una pastasciutta e quello dopo ti ritrovi esperto di pasta choux e brodetto di pesce. Sono 7 volumi però!

4. Il più indicato per "cucinoterapia".
Al mercato con Joanne Harris, prendersi il tempo di girare per banchetti, scegliere gli ingredienti migliori e più freschi, poi tornare a casa e in compagnia dei bambini, di un'amica o di un gatto fedele preparare con calma tante prelibatezze.

5. Quale di questi libri ti ha reso quello che sei?
Cuochi si diventa. La mia prima cheesecake, i sughetti, il soffritto... Le sue pagine unte e consumate potrebbero parlare da sole.

6. Il libro di cucina più bello esteticamente? E' altrettanto valido come ricettario?
Il solito Garden Party, e come Vaniglia dico Donna Hay, i Classici Moderni II

7. Se ne potessi salvare solo uno?
Il mio giro d'Italia del Mio Adorato e quelli di Marta Ferrari, la più grande esperta di cucina reggiana, ricchi di aneddoti, cuorisità, persino poesie dialettali, splendidi. Per ricordare sempre le mie origini, i sapori di casa, la zuppa inglese, la torta in cantina, la torta coi becchi, il latte in piedi, l'arrosto al latte, la pattona...

8. Se fossi un libro di cucina, o una collana, quale saresti?
senza dubbio la collana Il lettore goloso all'interno della quale sono stati pubblicati libri interessantissimi e pieni pieni di ricerche, curiosità e informazioni. Per instancabili insonni maniaci della cucina come me!

Grazie Vaniglia e grazie a tutti quelli che vorranno aderire a questa bella idea. Buon WEEEE!!!!

11 commenti:

  1. uh ma che bella libreria che hai!!!!!!
    se serve corro da te :-)
    buon we
    babs

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  2. stupendo, non posso crederci!
    sono stata via due gg e già trovo un post di "risposta".... e per di più in un blog che non cosnoscevo e che mi piace un sacco! ma come mai non ti ho vista mai prima?
    doppia soddisfazione, sono proprio contenta di aver preso l'iniziativa!
    vediamo come procede (intanto mi è piaciuta troppo la tua libreria, per non parlare del fatto che adocchiavo già da un po' "il giardiniere goloso", e tu mi hai appena dato la benedizione... ;-)), ciao, e grazie!
    (ma siamo tutte innamorate di Oliver!!?? ;-P)
    vaniglia

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  3. Wow, che invidia!!
    La mia libreria culinaria così fornita non lo è per niente... tra un po' la mia casa esplode!!!
    Un bacio,
    m.

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  4. Sara ciao! Ma che bella idea... Ma tutto questo entro quando? Sono sempre di corsa, devo ancora scendere dal monopattino! Ma cercherò di trovare il tempo. Un bacione. E sempre complimenti per il tuo blog che mi piace un sacco.

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  5. @vaniglia è stato un piacere, sono una maniaca del genere (il sorvegliante della libreria secondo me pensa che ho dei problemi e mi tampina come una plausibile ladra vista la mia assidua e monotematica presenza nella sala dei libri di cucina)e non vedo l'ora di leggere altre risposte!
    @babuska non credo ci sia un termine per come l'ho capita io da Vaniglia dovrebbe essere più che altro un passaparola tra i vari blog, ciascuno quando ha tempo di rispondere risponde. Io penso che possa essere una bella fonte di suggerimenti, soprattutto per quei libri che ci attraggono esteticamente ma non siamo certi della qualità in questo modo possiamo sentire le opinioni di chi li ha sperimentati!
    Cerca di rispondere perchè ho troppa voglia di curiosare nella tua libreria, e vedi se riesci a farlo senza scendere dal monopattino perchè ci piaci così!

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  6. bella iniziativa sui libri anche se personalmente invece che acquistare libri preferisco guardare i vostri blog, sono molto ricchi, personalizzati e reali

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  7. Grazie Carmine, che bel complimento! Molto interessanti anche i tuoi blog e la filosofia del turismo slow!

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  8. @sara: anche io ho lo stesso problema con le librerie, credo che ormai mi conoscano come la maniaca di zona, perchè oltre a comprarli, spesso e volentieri "li monitoro", me li guardo, vedo se ci sono nuovi arrivati, etc. lo scambio di post sull'argomento però è più "fruttuoso" perchè va oltre la scelta dei librai, e soprattutto può dare informazioni su vecchi libri, che si possono trovare solo in biblioteca...
    a proposito anche Wenny ha postato, qui: http://wennycara.blogspot.com/2009/06/il-cookbook-test.html
    ciao!!!
    @mariù: no, non c'è una scadenza vera e propria, io ho buttato il sasso ed ognuno risponde se e quando e dove vuole... magari facendo un fischio alle altre o lincandole se vuole per facilitare una lettura "trasversale" dei post a tema...
    ;)

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  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  10. Bellissima sezione cara Sara, mi piace tantissimo sapere delle persone . Mi piace capire chi ho "di fronte", chi è la persona con cui qualche vlta mi scambio qualche chiacchiera, qualche commento, consiglio... e questo che hai scritto è un modo bellissimo per venire più concretamente a conoscenza del tuo essere come persona. Bello.. :)
    Di certo non si avrebbe il problema di non sapere cosa regalarti eh? .. un bel e valido libro di cucina! :) ... e, sfogliando virtualmente la tua libreria, si può persino evitare il rischio di regalartene uno che già possiedi.. ;)

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  11. Bei libri! Sto prendendo spunto!
    A proposito di Cuochi si diventa, hai mai fatto il brodo di sassi? Mi intriga tantissimo, ma non ci ho ancora provato.
    Belle foto e belle ricette comunque, ti seguo!

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