Da qualche giorno l'accoppiata albicocche e rosmarino praticamente mi tormentava, provavo a immaginare il sapore dell'accostamento, l'ipotetica quantità di rormarino per non esagerare, ma soprattutto non avevo proprio idea che la cosa si potesse fare, cioè che non mi facesse ridere dietro da tutti quelli che l'avrebbero assaggiata o vista sul blog. Così mi sono detta: se qualcuno, anche solo una persona, prima di me l'ha già fatto e pubblicato su qualche blog, allora potrò fare la mia crostata. Per fortuna non è stato difficile trovare altre sperimentazioni di questo abbinamento, in particolare mi è piaciuta davvero molto questa qui.
Io l'ho fatta semplice semplice, con poche albicocche e tagliate sottili perchè amo le frolle sottili quindi anche la parte superiore l'ho dovuta proporzionare. Con frolle più spesse però si possono mettere le albicocche divise solo a metà e non in 4, migliorando secondo me anche l'estetica della torta.
Crostata di albicocche e rosmarino
1 dose della vostra pasta frolla per crostate
3 cucchiai di confettura di albicocche
1 cucchiaino da caffè di rosmarino tritato finemente più un rametto intero
7-8 albicocche mature
gelatina di albicocche per lucidare
Stendere la frolla nello stampo per crostate (24 cm circa) e riporla in frigorifero per 1\2 ora o in freezer per 10 minuti. Accendere il forno a 200°. Nel frattempo lavare, snocciolare e tagliare le albicocche in 4 strati più o meno di uguale spessore, da ogni albicocca si otterranno quindi due fette forate al centro e due fette piene.
Riprendere lo stampo. Spalmare sulla frolla la confettura, spolverare con il cucchiaino di rosmarino tritato e disporre sopra a cerchi concentrici tutte le fettine di albicocca, alternando le piene e le forate. Infornare. Dopo 1o minuti abbassare la temperatura a 180° e lasciar cuocere per ancora 30-35 minuti fino a che il bordo non sarà dorato e anche le albicocche inizieranno a scurirsi leggermente. Ammorbidire la gelatina scaldandola leggermente o mescolandola con molta energia, poi spalmarla con attenzione su tutta la superficie della crostata facendo attenzione a lucidare bene tutte le albicocche. Lasciarla raffreddare completamente. Infine guarnire con il rametto di rosmarino.
Nel fare questa torta mi è venuta in mente una persona, una giovanissima-issima foodblogger, ho pensato a lei che ama gli accostamenti particolari, la frutta e le crostate e soprattutto il rosmarino e visto che ha appena superato brillantemente la maturità, che passa sempre sempre a farmi visita, che il suo blog mi piace tantissimo e di certo un po' di pubblicità se la merita mi è venuto in mente di dedicargliela, Marina è tutta per te!!!
Buon week end a tutti, soprattutto a chi resta e ha ancora le ferie lontane, che sia una splendida piccola parentesi di tranquillità e riposo, anche se solo sul bordo di una piscina di città.
Io l'ho fatta semplice semplice, con poche albicocche e tagliate sottili perchè amo le frolle sottili quindi anche la parte superiore l'ho dovuta proporzionare. Con frolle più spesse però si possono mettere le albicocche divise solo a metà e non in 4, migliorando secondo me anche l'estetica della torta.
Crostata di albicocche e rosmarino
1 dose della vostra pasta frolla per crostate
3 cucchiai di confettura di albicocche
1 cucchiaino da caffè di rosmarino tritato finemente più un rametto intero
7-8 albicocche mature
gelatina di albicocche per lucidare
Stendere la frolla nello stampo per crostate (24 cm circa) e riporla in frigorifero per 1\2 ora o in freezer per 10 minuti. Accendere il forno a 200°. Nel frattempo lavare, snocciolare e tagliare le albicocche in 4 strati più o meno di uguale spessore, da ogni albicocca si otterranno quindi due fette forate al centro e due fette piene.
Riprendere lo stampo. Spalmare sulla frolla la confettura, spolverare con il cucchiaino di rosmarino tritato e disporre sopra a cerchi concentrici tutte le fettine di albicocca, alternando le piene e le forate. Infornare. Dopo 1o minuti abbassare la temperatura a 180° e lasciar cuocere per ancora 30-35 minuti fino a che il bordo non sarà dorato e anche le albicocche inizieranno a scurirsi leggermente. Ammorbidire la gelatina scaldandola leggermente o mescolandola con molta energia, poi spalmarla con attenzione su tutta la superficie della crostata facendo attenzione a lucidare bene tutte le albicocche. Lasciarla raffreddare completamente. Infine guarnire con il rametto di rosmarino.
Nel fare questa torta mi è venuta in mente una persona, una giovanissima-issima foodblogger, ho pensato a lei che ama gli accostamenti particolari, la frutta e le crostate e soprattutto il rosmarino e visto che ha appena superato brillantemente la maturità, che passa sempre sempre a farmi visita, che il suo blog mi piace tantissimo e di certo un po' di pubblicità se la merita mi è venuto in mente di dedicargliela, Marina è tutta per te!!!
Buon week end a tutti, soprattutto a chi resta e ha ancora le ferie lontane, che sia una splendida piccola parentesi di tranquillità e riposo, anche se solo sul bordo di una piscina di città.
stupendissima!!!! bellissima questa torta, brava sara! buon we!
RispondiEliminaCiao, grazie di esser passata nel mio blog ;)
RispondiEliminaVedo per la prima volta il tuo anch'io,lo spulcerò più attentamente appena avrò sbrigato un po di cosette per l imminente partenza, vacanze o no continuerò a tenervi d occhio ;)
La sperimentazione di sapori a volte apparentemente "rischiosi" mi piace molto e ammiro chi va oltre, io stessa non riesco a trattenermi dal trasgredire ^_*
P.s. Sonia chi? :)
E con questa meraviglia non partecipi alla tua raccolta?
RispondiEliminaP.s. Anche io ho fatto i brownies qualche giorno fa e li ho ripetuti oggi. Pazza?
Fino a qualche anno fa, la presenza del rosmarino nei dolci mi lasciava interdetta, ma poi ebbi modo di provarlo in un tiramisù alla liquirizia e da allora ho recuperato il tempo perduto
RispondiEliminaL'abbinamento con le albicocche è interessante :))
Io ho provato pesche e rosmarino, quindi presumo che con le albicocche sia altrettanto buono. Questa crostata è da leccarsi i baffi.
RispondiEliminaLa mia accoppiata preferita è more e rosmarino.
Ciao
Alex
@daphne Sonia-izn-Pasto nudo!
RispondiElimina@fantasie certo la inserisco subito. I brownies se li metti in frigo un po' prima e li servi freschi sono un dolce estivo. Oh. :)!
@lenny da te si trovano sempre accostamenti originali e quasi arditi, non avevo dubbi che ne sapessi anche su questo! Rosmarino e liquirizia...riesco appena a immaginare che meraviglia potrebbe essere!
@Alex: e more e rosmarino sarà, con la solita cieca fiducia nei tuoi consigli! Sto anche aspettando i bigliettini da visita stile Cuoche dell'altro mondo, li ho fatti proprio stesso modello, non ho resistito erano perfetti!
CErtamente profumatissima questa crostata! albococche e rosmarino è da un po' che incuriosisce anche noi!
RispondiEliminaMa perchè non provi questo abbinamento anche nel salto...così puoi partecipare alla nostra raccolta sulle quiche di frutta!
baci baci
Sara! Sono commossa!
RispondiEliminaLa torta è bellissima, l'accostamento così particolare mi piace un sacco (ma lo si poteva supporre XD)
Grazie, grazie, grazie! Che gentile che sei!
A prima vista mi è sembrata una tarte tatin, quindi rovesciata e fatta di pasta sfoglia... C'è da rifletterci, no? Le albicocche unite alla friabilità della sfoglia devono essere speciali.
Grazie anche per gli auguri di buone ferie: domani parto per 10 giorni da passare nella patria della crema catalana XD
Ciao, a presto!
(oggi pomeriggio, tra preparazione di zainoni e consultazioni della guida, posterò un paio di cosette per la tua raccolta)
Besos!
(ros)marina
abbinamento particolare? eccomi! ahahah :D non potevo non essere attratta da questa bella crostatina... e mi associo ai complimenti a ros-marina: è davvero brava! baci :)
RispondiEliminaGrazieeee anche a te, Altrasara! XD
RispondiEliminaVarrebbe la pena aver aperto il blog anche solo per aver conosciuto persone carine come voi!
(ros)marina