giovedì 30 luglio 2009

Aspic di pesche e una misteriosa scatolina

Avete presente quella categoria di donne che per anni si professano alla ricerca di un partner biondo con gli occhi azzurri oppure che ne so particolarmente intellettuale o artistico o con un certo stile di vita e poi finiscono per portarsi all’altare qualcuno che è in tutto e per tutto il contrario, e magari ci trascorrono felicemente tutto il resto dell’esistenza?? Ecco, a me con questo dolce è successo così.
Nei dolci ho sempre ricercato l’effetto, la stratificazione, la complessità di sapori per questo motivo mai e poi mai avrei creduto di farmi prendere da un dolce formato per la maggior parte da…acqua.
Vino, sciroppo, succo di frutta potrebbero renderlo più pieno, a me però è piaciuto così.


Aspic di pesche (liberamente tratto da una ricettaritagliata tempo fa da Grazia)

Pesche già pelate e pulite 150g

Acqua 200 ml

Scorza intera di 1 limone non trattato

zucchero semolato 2 cucchiai da tavola
gelatina in fogli 4-6 g
zucchero in granella
una goccia di colorante alimentare rosso

Mettere a bagno la gelatina in un bicchiere d’acqua fredda. Portare a ebollizione lo zucchero insieme alla scorza di limone e all’acqua. Spegnere e far raffreddare immergendo il pentolino in acqua fredda, eliminare la scorza di limone. Frullare le pesche in purea e aggiungerle allo sciroppo di acqua e zucchero. Strizzare la colla di pesce e scioglierla in 2 cucchiai di acqua calda mescolando. Unirla al resto e mescolare velocemente. Versare il composto in 4 stampini della forma preferita (queste quantità sono per 4 stampini tondi del diametro di 10 cm). Trasferirli in frigorifero e lasciar solidificare per 2-3 ore almeno. Per sformare, immergere gli stampini in acqua calda per qualche secondo poi capovolgere nei piattini individuali. Guarnire con panna montata, frutta fresca o zucchero in granella, magari colorato agitando un contenitore in cui avrete messo lo zucchero insieme ad una goccia di colorante alimentare.

Ma…ma.. che cosa ci sarà mai dentro questa scatolina???

così piccola piccola??

Ieri sono arrivati da Londra in meno di una settimana…i primi bigliettini da visita di Meringhe!!
(E io che credevo di aver dato al blog un nome facile! La gente se lo fa ripetere tre volte poi mi arrivano e fanno “guarda che non l’ho trovato vè!”)
Con un grazie grande grande alle Cuoche dell’altro mondo che mi hanno fatto conoscere Moo, vi rimando al loro post che indica tutti i dettagli.

7 commenti:

  1. Credo che la ricerca di sapori "sofisticati" tenda a far trascurare le cose semplici che secondo me restano le migliori. Non dubito che l'aspic sia buona ed è anche molto bella con quel tocco di rosso.
    I biglietti sono molto golosi!

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  2. Ciao! ehi..adiamo subito a sbirciare cose c'è nella scatolina allora!
    un aspic non lo abbiamo mai nè perparato ne assaggiato..certo, è un dessert raffinato!
    un bacione

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  3. ciao Sara, non vedo l'ora di sentirli tra le dita e di avere quello col cheesecake senza forno. bacioni a domenica

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  4. ciao! lo sai che anche io ho scoperto Moo da Alex??? I bigliattini sono una delle cose che vorrei fare durante le vacanze estive, appena ho un pizzico di tempo...
    ma le stampe sono tutte diverse?
    e sono foto tue?
    (veramente bellini, eh?)

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  5. Si le foto sono mie, si caricano tramite flickR o anche direttamente dal pc credo, io ho ordinato 100 bigliettini e inviato loro 25 foto diverse delle mie, poi loro vanno in proporzione quindi 100:25=4 io ho 4 bigliettini per ogni tipo.
    Il sito è in italiano e in una settimana arrivano! Ho voglia già di vedere i vostri!!

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  6. Bellissimiii X)
    (ros)marina

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  7. che meraviglia, e anche i bigliettini da visita !!!

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