lunedì 7 dicembre 2009

Shortbread & alberi

Mi hanno attirata per il loro nome strano (short-bread, ma chevvuoldire? cioè che senso ha?) e già da un po' li bramavo, poi ieri li ho visti comparire su Fiordifrolla, in una splendida fotografia, e non ho potuto resistere.
Si tratta di biscotti tipici della Scozia, il cui nome (grazie come sempre a Wikipedia!) si riferisce alla loro particolare friabilità, infatti short sembra essere un termine ormai in disuso per friabile.
Possono essere realizzati in tre forme principali, io ho scelto quella più nota, allungata (shortbread fingers), ma si trovano anche tondi (shortbread rounds, come quelli di Fiordifrolla) e anche in un unico grande biscotto che si serve tagliato a fette (petticoat tails).
Immaginandone il gusto, temevo la preponderanza del burro, quindi ho optato per un leggero aroma al limone che me li ha resi profumati e ne ha alleggerito un po' il gusto, che altrimenti sarebbe stato davvero "troppo".
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Shortbread fingers al limone

farina 00 270g

burro 180g
zucchero 100g

scorza di 1 limone e 1 cucchiaino di succo

latte q.b.

Amalgamare lo zucchero e il burro ammorbidito. Aggiungere poco per volta la farina e infine la scorza di limone. Aggiungere il cucchiaino di succo di limone e latte quanto basta per rendere l'impasto lavorabile e uniforme, impastare brevemente e far riposare in frigorifero per 30 minuti.
Stendere l'impasto all'altezza di 1 cm circa sull'asse infarinata e ricavarne dei rettangoli di 2x7 cm, forare con i rebbi della forchetta e infornare a 160° per 16 minuti.
Potrebbero sembrarvi ancora crudi, perchè ancora molli e chiari, ma non lo sono! Si devono colorire solo nei bordi inferiori, e diventeranno solidi solo quando raffreddati.
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E visto che tra poche ore sarà già l'8 dicembre, giorno tradizionalmente deputato alla preparazione di albero&presepe&cc a casa mia, un "assaggio" del mio albero personale, quello piccolo e un po'anticonvenzionale (quello ufficiale è molto più politically correct, un perfetto pino sintetico verde con palline, stelle e cuori a patchwork sui toni del bianco-blu, di cui vado comunque abbastanza orgogliosa!).


....scegliere, ritagliare, e forare le decorazioni....
...poi abbellirle con qualche bottone recuperato e ricami che ricordino vecchi rammendi casalinghi......posizionare tutto sull'albero e scegliere l'angolo di casa più bello dove collocarlo.
Buon giorno di festa, buon alberello, buone infornate, io intanto me ne vado ai mercatini trentini, quest'anno sperimentiamo Arco e Rovereto.

17 commenti:

  1. Sorvolo sugli shortbread perché tutto quel burro mi fa paura ^^ prima o poi troverò il coraggio per provarli!

    Le decorazioni che hai scelto sono meravigliose!! Sono carine anche da regalare :) hai usato il feltro?

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  2. Ohhh bellissime le decorazioni...adoro queste cose!Sei stata bravissima!!!!!UN ABBRACCIO

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  3. ma che manine d'oro hai!
    alor, i mercatini di arco sono bellissimissimi, anche trento, sono in piazza (se nn hanno cambiato) copriti bene perchè fa un fresso boia tn!!!! nuon viaggio
    b

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  4. I shortbread li mangiavo sempre quando andavo in Inghilteraa per le vacanze e sono fantastici!!! Tu li hai fatti uguali a quelli che mangiavo io... certo i miei avevano tutto il burro necessario e non erano alleggeriti...
    Bellissime le tue decorazioni... ogni anno cerco di proporre ai miei figli un albero meno "convenzionale", ma ogni anno facciomo quello polically correct! Cerco anche di fare delle decorazioni con i bambini... ma i risultati non sono quelli tuoi!!! ma i cuccioli sono contenti lo stesso... e quindi mi accontento della loro felicità!
    Tu sei bravissima sotto ogni punto di vista!
    Baci
    Stefania

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  5. Il tuo alberello è molto originale complimenti......i biscotti devono essere deliziosi ideale per il the' ciao

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  6. i biscotti devono essere davvero burrosissimi!le decorazioni che hau fatto sono davvero incantevoli!bravissima!baci!

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  7. Decorazioni davvero bellissime e originali.
    La parola "short-" viene da "shortening" cioè tutti i tipi di grassi che rendono la frolla friabile (burro, margarina, strutto, ecc.)
    Nella ricetta tradizionale le proporzioni sono
    1 parte di zucchero, 2 parti di burro, 3 parti di farina (si può mettere una parte di farina di riso per renderlo ancora più friabile). Per esempio: 60 g zucchero - 120 g burro - 180 g farina.
    Secondo me sono più belli tagliati così, a bastoncini.

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  8. complimenti per albero e biscotti!
    ciao

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  9. Io sono stata a Levico Terme e Caldonazzo, a saperlo ci si incontrava!

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  10. Ciao! ma son bellissime queste decorazioni! eh...immaginiamo già il tuo labero...davvero splendido!!
    prendiamo un biscottino: la curisoità del titolo ha spinto anche noi a sbirciare..ma son davvero invitanti!
    un bacione

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  11. complimentissimi per i biscottini e per le decorazioni, sono stupende!!!
    tra l'altro grazie per la delucidazione in merito al significato di shortbread... "pane corto" mi suonava piuttosto male :| eheh

    baci!
    *

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  12. @babs freddo c'era, un bel po', mi sono coperta ma mi sa che mi sono un po' ammalata lostesso :(

    @fantasie già io quando faccio decorazioni mi sento al settimo cielo, farlo con i propri bambini deve essere di una piacevolezza indescrivibile! E grazie!

    @dajana grazie per la precisazione, li riproverò con la farina di riso. E per quanto riguarda la forma, proprio ieri ho visto in un negozio quelli originali con la confezione che copia le fantasie dei tessuti scozzesi ed erano in due forme, questi e quelli tondi ma anche secondo me così sono i migliori, super semplici, caserecci.

    @elga io ero con un pullman con un 90% di vecchietti, che ridere, ogni minima variazione al programma li faceva imbestialire quindi sarebbe stato un po'impossibile. Però siamo così geograficamente vicine che spero proprio ci siano altre occasioni!

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  13. Sara!
    Per l'albero di natale abbiamo avuto la stessa idea!
    Benedetta sia l'IKEA e chi l'ha inventata!
    Il mio alberino si spoglierà da tutti gi orecchini e le collane e si vestirà di palline di natale!

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  14. io sono scandalosa... mai fatti, eppure mi ispirano così tanto (nella forma "tagliata", le foto delle versioni di donna hay mi attirano da un sacco!)...

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  15. Che buoni gli short-bread :P!!!
    Io gli adoro *___*!!
    Proverò a farli :) e ti farò sapere :D!

    Complimenti anche per gli addobbi dell'albero ^_^ davvero molto molto carini ^^!

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  16. MA io resto sempre incantata di fronte alla bravura che hai nel realizzare questi piccoli oggettini. Le decorazioni che hai realizzato sono così dolci, quasi quanto lo short bread! Buonissimo!

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