Alla notte sogno lievitati che riposano beatamente sotto il mio strofinaccio a quadrettini rossi, torte che lentamente crescono nel forno, quella piacevole agitazione e intensa concentrazione di quando si hanno 5 fuochi accesi contemporaneamente e ancora qualche ora prima che arrivino tutti per una cena di quelle vere, con la casa piena di gente. Sogno di essere con la nonna nella sua cucina piccola antica e con la stufa a legna perennemente accesa mentre mi insegna a mescolare la crema sempre nello stesso verso con il cucchiaio di legno e non con la frusta e in un pentolino sproporzionatamente alto. Sogno di avere il tempo di sperimentare due volte la stessa cosa se non mi convince, sogno di mandare E. al lavoro con due brioches calde calde in un sacchettino e di accoglierlo al ritorno con un nuovo sapore ogni giorno.
Nella realtà la colazione la salto, arrivo a casa dalla biblioteca un’ora dopo di lui oppure alla sera lui arriva che io praticamente dormo, non accendo il forno da due settimane e ieri per cena abbiamo mangiato i pizzzoccheri alla valtellinese liofilizzati del Todis.
Ma non voglio mollarci, piuttosto che niente mi specializzerò in cose rapide, sacrificando forse un po’ di soddisfazione ma senza far mai mancare a nessuno un piccolo dolce pensiero. Per mettere subito in pratica i propositi, merenda di oggi:
Le dosi per la crema le ho rubate da questo blog Ricette di cucina italiana ho solo cambiato un po il procedimento se no mi venivano i grumi, l'ho trovata perfetta come farcitura per questo genere di cose. Ed è buona anche da sola, e un pochino più leggera di quella che faccio di solito, anzi queste sono le dosi giuste giuste per riempire i croissant ma visto che sono così piccoline conviene raddoppiare tutto direttamente e farne qualche bel bicchierino (o -one come i miei) da mangiare così.
La infilerò nella pasta sfoglia già bella e pronta, che però almeno un piccolo accorgimento lo richiede: meglio evitare quelle non di marca che si colorano poco, lievitano ancora meno e tendono poi a trasudare tutto il burro che hanno dentro, Brava brava sono tanto brava brava va bene, ma meglio ancora quella nuova del gentile signore con i capelli bianchi un di Un giorno si e un giorno si.
Nella realtà la colazione la salto, arrivo a casa dalla biblioteca un’ora dopo di lui oppure alla sera lui arriva che io praticamente dormo, non accendo il forno da due settimane e ieri per cena abbiamo mangiato i pizzzoccheri alla valtellinese liofilizzati del Todis.
Ma non voglio mollarci, piuttosto che niente mi specializzerò in cose rapide, sacrificando forse un po’ di soddisfazione ma senza far mai mancare a nessuno un piccolo dolce pensiero. Per mettere subito in pratica i propositi, merenda di oggi:
Le dosi per la crema le ho rubate da questo blog Ricette di cucina italiana ho solo cambiato un po il procedimento se no mi venivano i grumi, l'ho trovata perfetta come farcitura per questo genere di cose. Ed è buona anche da sola, e un pochino più leggera di quella che faccio di solito, anzi queste sono le dosi giuste giuste per riempire i croissant ma visto che sono così piccoline conviene raddoppiare tutto direttamente e farne qualche bel bicchierino (o -one come i miei) da mangiare così.
La infilerò nella pasta sfoglia già bella e pronta, che però almeno un piccolo accorgimento lo richiede: meglio evitare quelle non di marca che si colorano poco, lievitano ancora meno e tendono poi a trasudare tutto il burro che hanno dentro, Brava brava sono tanto brava brava va bene, ma meglio ancora quella nuova del gentile signore con i capelli bianchi un di Un giorno si e un giorno si.
Finti croissant con crema al cioccolato senza uova
Croissant:
una confezione di pasta sfoglia a disco
1 tuorlo
zucchero semolato
Crema:
latte 200ml
vanillina 1 bustina
farina 20g
zucchero 50 g
cioccolato fondente 50g
Scaldare il latte con la vanillina e lo zucchero. Aggiungere il cioccolato a pezzi e lasciarlo fondere, mescolando bene poi togliere dal fuoco. Aggiungere al composto la farina, poca per volta passandola a setaccio e mescolando sempre. Mettere sul fuoco mescolando bene finchè la crema si sarà addensata. Non sarà necessario lasciarla raffreddare del tutto prima di procedere, basta che sia abbastanza solida da essere presa a cucchiaiate senza colare tutta giù. Srotolare la pasta sfoglia. Tagliare il cerchio in sei (o quattro o otto a seconda della dimensione che si vuole ottenere) spicchi con un coltello. Deporre sopra ogni spicchio un cucchiaino da the della crema precedentemente preparata e arrotolarlo partendo dalla parte più larga. Piegare verso l'interno i due cornetti di pasta che si formeranno negli angoli per dargli la classica forma del croissant. Spennellare con il tuorlo sbattuto e spolverizzare con un po' di zucchero (perchè se no secondo me con queste paste pronte tendono ad essere un po' troppo salati). Infornare a 180° per 15-20 min.
Hai raccontato egregiamente questa ricetta, bravissima.
RispondiEliminaCome te ho poco tempo e tanta voglia di fare, vorrei giornate di 72 ore per dedicarmi con pazienza e passione alle cose che amo ma ogni giorno poi mi scontro con la ben diversa realtà.
In questi casi ci tocca sdoganare le paste pronte e i prodotti industriali perchè non tutte siamo Wonderwoman e non possiamo dedicare giornate a panificazione e bolliti.
In attesa di quel mondo che sogni... evviva i croissant con la pasta pronta e la crema al cioccolato!
A presto,
m.
mi sembra buono il risultato
RispondiEliminaIl tempo sembra essere sempre poco, mi sa che lo è davvero però, non tutti i mali vengono per nuocere, questi cornetti, veloci, sono squisiti!
RispondiEliminaMa che golose! sia a colazione, sia per merenda..anche con al sfoglia già pronta!
RispondiEliminaun bacione
Complimenti per la ricetta! Visto che l'ho trovata buonissima, l'ho pubblicata sul mio blog, ovviamente citandoti. Spero che il post ti piaccia. Un saluto a presto.
RispondiEliminahttp://www.nonsolopizzaecinema.com/2011/01/hereafter.html