Eh lo so, questo titolo sembrerebbe proprio una contraddizione in termini, io stessa faticavo a credere che questo metodo di cottura fosse adatto per le torte, tantomeno immaginavo che potessero riuscire belle asciutte, rustiche, con addirittura la crosticina e delle bellissime profonde crepe di lievitazione sulla superficie :))))))!!!
Ma partiamo dall'inizio.
Un po' di tempo fa Anemone lancia la sua sfida. Un contest dal titolo CUOceRE AL VAPORE. E io che la stimo molto e che a considero una persona molto gentile e bravina non potevo pensare di non partecipare. Peccato che nella mia insignificante esistenza al vapore non avessi mai cotto niente. Anzi diciamo pure che non avevo neanche il cestello in casa.
Così pian piano mi sono organizzata, acquistato cestino, documentata un po', scoprendo che al vapore si può cuocere veramente tutto e con risultati sorprendenti. Quindi ho pensato:
e se sfida dev'essere allora che lo sia davvero, lasciamo perdere il solito riso e pesce, le classiche verdure, i piatti di derivazione orientale, sarebbe troppo scontato.
Facciamoci una torta. Una di quelle che piacciono a me, casalinghe, autunnali....
Il risultato è stata una torta molto asciutta, perfetta per essere spalmata con miele o marmellata di mele, con una consistenza un po' particolare ma comunque molto profumata, insomma alla fine devo dire...buona!La forma di ciambella è stata obbligata, visto che io ho uno di quei cestini da 4 euro by Ikea con il manicotto al centro, niente a che vedere con quelle meraviglie in legno di bambù a tre o quattro piani di ispirazione orientale, però alla fine ci stava, era la sua.
Un po' di tempo fa Anemone lancia la sua sfida. Un contest dal titolo CUOceRE AL VAPORE. E io che la stimo molto e che a considero una persona molto gentile e bravina non potevo pensare di non partecipare. Peccato che nella mia insignificante esistenza al vapore non avessi mai cotto niente. Anzi diciamo pure che non avevo neanche il cestello in casa.
Così pian piano mi sono organizzata, acquistato cestino, documentata un po', scoprendo che al vapore si può cuocere veramente tutto e con risultati sorprendenti. Quindi ho pensato:
e se sfida dev'essere allora che lo sia davvero, lasciamo perdere il solito riso e pesce, le classiche verdure, i piatti di derivazione orientale, sarebbe troppo scontato.
Facciamoci una torta. Una di quelle che piacciono a me, casalinghe, autunnali....
Il risultato è stata una torta molto asciutta, perfetta per essere spalmata con miele o marmellata di mele, con una consistenza un po' particolare ma comunque molto profumata, insomma alla fine devo dire...buona!La forma di ciambella è stata obbligata, visto che io ho uno di quei cestini da 4 euro by Ikea con il manicotto al centro, niente a che vedere con quelle meraviglie in legno di bambù a tre o quattro piani di ispirazione orientale, però alla fine ci stava, era la sua.
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Ciambella rustica di castagne al vaporeottima farina dolce di castagne 100g
farina bianca 100g
lievito per dolci 1\2 bustina
zucchero 3 cucchiai
burro 30g
latte 100 ml
1 tuorlo
una generosa manciata di uvetta sultanina
Setacciare le farine con il lievito e mescolarvi lo zucchero. Al centro versare pian piano il latte, il burro fuso e poi il tuorlo sbattuto mescolando con una forchetta. Impastare velocemente aggiungendo l'uvetta alla fine.
Foderare il cestello per la cottura a vapore con normale carta da forno, facendo attenzione a ritagliarla bene usandola solo nei punti dove realmente serve ( un eccesso di carta potrebbe compromettere la cottura della torta) e posizionarlo nella pentola in cui avrete portato a ebollizione pochi cm di acqua. *
Dare all'impasto una forma di piccola ciambella (si riesce tranquillamente modellandolo con le mani) e posizionarla sul cestello. Coprire con un coperchio che consenta una chiusura quasi completamente ermetica e far cuocere, a fuoco basso, per 30 minuti.
*Molto importante per la cottura a vapore in generale: l'acqua anche nei momenti di massima ebollizione non deve mai nemmeno sfiorare il cestello. Per questo si consiglia, prima di inserire il cestello, di far bollire bene l'acqua per vedere a che livello arriva e se è necessario eliminarne un po'.
*ovviamente, essendo il mio cestino molto piccino, le dosi sono adattate a lui, se disponete di attrezzi un po' più comodi grandi e simpatici del mio potete tranquillamente aumentarle in proporzione.
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Con questa ricetta partecipo al bel contest di Anemone: CUOceRE al VAPORE, (senza escludere che non glie ne arrivino altre, ormai ci ho preso gusto!)
wow!! Quanto viene grande questa ciambella??
RispondiEliminaadoro il vapore quindi...
RispondiElimina1° è geniale quello che hai fatto
2° voglio il nome del cestello ikea!!!!!!PLEASE!!!!!!
3° adesso ho la scusa per comperarmi lo scodello per la pentola a pressione ^_^ !!!!!!
complimenti!
Interessante ricetta
RispondiElimina@valina ciao bella! La ciambella viene circa di 18 cm di diametro, piccina, cioè noi in un giorno in 2 l'abbiamo finita per intenderci.
RispondiElimina@ luby si chiam STABIL costa 3,99 e lo trovi qui --> http://www.ikea.com/it/it/catalog/products/90112531 il bello è che si adatta alla maggior parte delle normali medie pentole da cucina.
Buono shopping!
@steval grazie!
sono sorpresa anche io! ma mi fido di te...passo prima all'Ikea però!
RispondiEliminaciao
Fantastica...la trovo assolutamente geniele!!!Un abbraccio
RispondiEliminaNon avrei mai immaginato di cuocere una torta al vapore, però è davvero interessante!
RispondiEliminaOh cavolo! Questa mi manca! Sono basita...non so cosa scrivere 8/
RispondiEliminaIo cuocio al vapore ma le soite cose non le torte. 8O
Dalla foto sembra perfetta, sicuramente buona non ho dubbi, quasi quasi ci provo.
Complimenti davvero una bella novita'!
che ideuzza...questo si che è un modo buono per convincerci a comprare il cestino del vapore!! Anche noi non l'abbiamo mai usato anche perchè non pensavamo che si potessero preparare dolci!! Sei stata davvero brava!!
RispondiEliminaBeh, complimenti per l'idea e per la riuscita del dolce!
RispondiEliminaIo al vapore cucino solo verdure e zuppe...non so ho sempre paura di sbagliare i tempi di cottura, ma penso che come con tutte le cose, quando si ha un po' di esperienza e coraggio, si può sperimentare ottenendo risultati magnifici!
Ammiro la tua originalità e la voglia di sperimentare, non avevo mai pensato che una ciambella si potesse anche cuocere al vapore.
RispondiEliminaGrazie Sara per i tuoi commenti, mi danno la voglia di migliorarmi giorno per giorno. Per una che fino a poco tempo fa non sapeva nemmeno come si tenesse in mano una macchina fotografica semiprofessionale, ricevere commenti così incoraggianti mi lusinga.
Notizie per il lavoro?
complimenti, non avrei mai immaginato di poter cuocere un dolce al vapore!!!
RispondiEliminaInteressante questo medtodo di cottura per una ciambella!
RispondiEliminama sembra comunque riuscita perfetta nell'aspetto e nel gusto!
baci baci
Whaaaaaaaaaaaaaaat?? Al vapore??
RispondiEliminaQuesta è una delle informazioni culinarie più sorprendenti degli ultimi tempi.
Wow, devo provare.
Saraaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
RispondiEliminaGrazie per questa ricetta: è strepitosa!!
Grazie grazie grazie, mi piace davvero tantissimo!! ^____^
Un bacione e buona settimana cara!!!
^___^
grazie mille! questo fine settimana corro a comperarlo! ho l'ikea a 5 minuti da casa :D ...
RispondiEliminaSara che ricetta interessante!me l'ero persa ma per fortuna valina l'ha ri-postata ;) In settimana credo soddisferò la mia voglia di dolce con questa ciambella!
RispondiEliminaArrivo dal blog di Valina, per approfondire, perché immaginavo che si trattasse di pentola a pressione ....
RispondiEliminaSono stupita e voglio provare al più presto :))
amica complimenti!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminama devi farne un mestiere cheffai???
non perdere tempo
fai delle cose straordinarie fantasiose curate
una sera voglio che mi inviti a cena però
sara m'è venuto un dubbio, vorrei fare questa torta, ho la farina di castagne ma....non c'è scritto "dolce" sopra! Ce ne sono di due tipi? uff. attendo tue delucidazioni!
RispondiElimina@amica scegli solo la sera. meglio un sabato o una domenica
RispondiElimina@fiodilatte la farina di castagne è nota anche solo come farina dolce, quindi direi proprio che sono la stessa cosa. Io ho scritto "farina dolce di castagne" perchè sulla mia confezione c'era scritto così, però davvero secondo me è la stessa cosa anche se non c'è scritto. Fammi sapere!!
Da provare sicuramente, non so però se farei metà e fatà con le farine, credo che metterei un po' meno di farina di castagne per farla venire più leggera.
RispondiEliminaOttima idea cmq anche la cottura la vapore :)
..CHE BELLA IDEA! la devo provare, mi sembra veramente ottima...complimenti!
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