martedì 3 novembre 2009

Donna Hay's Candied lemon cake


Nel scegliere la prima ricetta da sperimentare dal Donna Hay magazine autunnale di cui si parlava, dopo la settimana tutta completamente verdurosa che abbiamo trascorso su queste pagine, ho optato per un po' di indulgenza, e ho scelto un dolce.
In realtà tutto mi sembrava troppo o troppo poco in questo elenco ingredienti, e ho fatto davvero fatica ad attenermi, tentata ogni due secondi dal fare qualche mia variazione che sul momento mi sembrava dettata più che altro dal buon senso. Ma ho resistito. Ed ecco una torta al limone 100% Donna Hay diversissima da tutte quelle che avete mangiato fino a questo momento. Bassa, umida, dolcissima, golosa, che ti lascia con le mani appiccicose e la voglia irrefrenabile di un'altra fetta.
Al volo la ricetta, davanti alcuni giorni intensi da baby-influenzati sitter, dove speriamo avanzi un po' di tempo per le nostre chiacchiere.
----------------------------------------
Candied lemon cake

farina 75g

zucchero a velo 240g
mandorle tritate 120g

scorza di 1 limone

albumi 6

burro 180g


zucchero superfino 330g

acqua 160ml
3 limoni non trattati tagliati a fettine sottilissime
*

Preriscaldare il forno a 180°. Mescolare insieme la farina, lo zucchero a velo, le mandorle e la scorza di limone. Aggiungere gli albumi (non montati) e il burro ammorbidito e amalgamare. Rivestire uno stampo da 25 cm circa di diametro con carta da forno, cuocere per 25-30 minuti.
Nel frattempo preparare le fettine di limone candite. Mettere in un pentolino l'acqua e lo zucchero, posizionare su fuoco medio e mescolare finchè lo zucchero non si sarà sciolto. Aggiungere le fettine di limone e portare a ebollizione. Far bollire per 15 minuti o comunque fino a che lo sciroppo sarà denso e le fettine di limone trasparenti. Sfornare la torta, lasciar raffreddare per almeno 10 minunti e sformare su un piatto. Spennellare la torta con abbondante sciroppo e guarnire tutta la superficie con le fettine di limone candite.

- La ricetta prevedeva anche di servire questa torta accompagnandola con panna acida al limone, ottenuta mischiando 240g panna acida, i cucchiaio di succo di limone e uno di zucchero a velo. Non ho provato perchè mi sembrava già perfetta così, però si può provare!. -* le fettine di limone devono essere proprio sottilISSIME, però se per caso vi vengono un po' troppo grossine non gettatele, semplicemente dovrete farle bollire nello sciroppo per più tempo, con un po' di pazienza diventeranno trasparenti e della consistenza giusta.
----------------------------------------

15 commenti:

  1. bellissimo aspetto e originale nell'uso del limone!!

    RispondiElimina
  2. Molto invitante. Quanto mi piaciono le cose appiccicose, così mentre sto leccando le dita già penso alla prossima fetta.

    RispondiElimina
  3. Interessante!!! Siccome anche io sono un tipo "appiccicoso" questa torta è perfetta per me!

    RispondiElimina
  4. Mamma che buono questo cake! Limone e mandorle ci piace motlissimo: aspro e amarognolo insieme suona stranissimo, ma il risultato è molto invitante.
    baci baci

    RispondiElimina
  5. Ha proprio un aspetto invitante..Mi cimenteró!
    besos

    RispondiElimina
  6. Gnam... sembra così appiccicosa da non riuscire a staccarsene!Buonaaa

    RispondiElimina
  7. profumata e morbida..una delle mie preferite!!

    RispondiElimina
  8. INTRIGANTE...hai dato anche a me la sensazione di mani appiccicate e dolce, dolce dappertutto!
    mmmmmmmh
    e poi quel limone...

    RispondiElimina
  9. buonissima...
    mi piacciono molto i dolci al limone
    bacio


    Giulia

    Piccipotta

    www.amaradolcezza.blogspot.com

    RispondiElimina
  10. provo ad immaginare la delicatezza di questa meraviglia!complimenti

    RispondiElimina
  11. Beh, direi che è piaciuta, se provate fatemi sapere!

    RispondiElimina
  12. Io sono matta per i dolci col limone! Lo Vorreiiiiiiii!

    RispondiElimina

Mi fa piacere sapere che ne pensi,soprattutto se hai qualche suggerimento per me: lascia un commento! Se non sei registrato scegli "commenta come : anonimo" ma lasciami comunque il tuo nome, così potrò risponderti sapendo a chi mi rivolgo. Grazie!