Ecco io non lo so quand'è che la parola cake è diventata maschile, non so nemmeno perchè, nè ricordo quando questa espressione, "cake salato" sia entrata per la prima volta nella mia vita e nella mia cucina.
Forse è stata ancora una volta lei a lanciare questa moda tra i foodblog italiani, forse l'idea di un qualcosa di veloce ma buonissimo e infnitamente versatile è stata sufficiente per dare a questa preparazione un così grande successo.
Per quanto mi riguarda so solo che da un certo momento in poi, ogni pic nic, cena veloce, ospite inatteso, voglia di super merenda è stata accolta con un cake salato.
Ma voi vi siete mai chiesti quale sia la "vera" ricetta del cake salato? Proprio la migliore, con le dosi perfette e dal risultato perfetto? Con l'interno morbido ma non troppo umido, l'esterno compatto, e un sapore deciso ma non troppo forte da impedire di usarlo per spalmarci sopra qualcosina?
Io, dopo diversi tentativi poco convincenti, finiti a ingrossare il mio archivio delle ricette non postate perchè troppo scialbe o imperfette, mi sono decisa a consultarmi un po' in giro. Fino a che qualcuno non mi ha consigliato il libro Cakes dolci e salati di Ilona Chovancova. Da qui ho tratto le dosi basilari che ora utilizzo sempre, insieme ad una bella manciata di consigli che ora, diligentemente, vi riporto.
Forse è stata ancora una volta lei a lanciare questa moda tra i foodblog italiani, forse l'idea di un qualcosa di veloce ma buonissimo e infnitamente versatile è stata sufficiente per dare a questa preparazione un così grande successo.
Per quanto mi riguarda so solo che da un certo momento in poi, ogni pic nic, cena veloce, ospite inatteso, voglia di super merenda è stata accolta con un cake salato.
Ma voi vi siete mai chiesti quale sia la "vera" ricetta del cake salato? Proprio la migliore, con le dosi perfette e dal risultato perfetto? Con l'interno morbido ma non troppo umido, l'esterno compatto, e un sapore deciso ma non troppo forte da impedire di usarlo per spalmarci sopra qualcosina?
Io, dopo diversi tentativi poco convincenti, finiti a ingrossare il mio archivio delle ricette non postate perchè troppo scialbe o imperfette, mi sono decisa a consultarmi un po' in giro. Fino a che qualcuno non mi ha consigliato il libro Cakes dolci e salati di Ilona Chovancova. Da qui ho tratto le dosi basilari che ora utilizzo sempre, insieme ad una bella manciata di consigli che ora, diligentemente, vi riporto.
Il cake salato - dosi di base e consigli (da Cakes dolci e salati di Ilona Chovancova)
preparazione 15 minuti
cottura 50 minuti
farina 180g
uova 3
latte parzialmente scremato 10 cl
olio vegetale 10 cl
gruyére grattugiato 100g
lievito istantaneo per torte salate una bustina
fino a 300g di ingredienti aggiuntivi a piacere
abbianamenti classici : spinaci/noce moscata; pollo/curry; salmone/aneto; senape/dragoncello; funghi/prezzemolo.
idee originali: il bello del cake salato è che ci possiamo buttare dentro di tutto, possiamo utilizzarlo per riprodurre accostamenti particolari assaggiati in giro, oppure il sapore dei nostri piatti preferiti.
gli ingredienti
:: l'olio: si possono usare tutti i più comuni oli vegetali ottenuti da una sola pianta (girasole, colza, arachidi) oppure anche delle mescole, di colore chiaro e gusto poco strutturato. L'olio di oliva, così come anche quello di noci o di nocciole, possono essere usati ,ma daranno un sapore molto più deciso e particolare.
:: il latte: per i cakes dolci e quelli a base di farina integrale l'autrice consiglia di utilizzare il latte fermentato. Si trova nel reparto latticini oppure nei negozi orientali, ma si può ottenere qualcosa di simile anche acidulando il latte con aceto o qualche goccia di succo di limone. Il latte può essere sostituito anche da yogurt o panna fresca.
:: le erbe: importante scegliere sempre quelle fresche piuttosto che surgelate o secche, sia per il sapore che per il colore che possono conferire alla preparazione finale.
:: le spezie: l'autrice consiglia di mixare liberamente le spezie, magari preparando proprio delle combinazioni personalizzate. Un occhio particolare alla freschezza: comprarne sempre piccolissime quantità perchè in breve tempo l'aroma tende a svanire, e se avete un mortaio o un macinacaffè, compratele e macinatevele direttamente!
La ricetta fotografata non è altro che una delle infinite possibili applicazioni di tutto questo, per quanto riguarda le dosi base non ho toccato nulla tranne aver sostituito il latte con lo yogurt, un'operazione che faccio sempre più spesso quando ho voglia di cose sofficiose. Tenete solo conto che le dosi base sono abbastanza striminzite, cioè si ottiene un piccolo cake oppure al massimo 4-5 mini cakes, per cui se avete uno stampo grande regolatevi facendo le dovute proporzioni.
farina 180g
lievito per torte salate 1\2 bustina
uova 3
yogurt bianco 100 ml
olio 100 ml
grana 50g - pecorino 50g - emmenthaler 50g
olive verdi e nere
sale, pepe
semi di finocchio un cucchiaino
Sbattere le uova, poi aggiungere l'olio e lo yogurt sempre sbattendo. Aggiungere la farina setacciata insieme al lievito istantaneo, poi i formaggi grattugiati. Mescolare bene con un cucchiaio di legno. Tagliare grossolanamente le olive e aggiungerle al composto, infine insaporire con i semini di finocchio leggermente pestati al mortaio. Salare e pepare solo leggermente. Versare negli stampini e cuocere in forno già caldo, a 180°, per 20-25 minuti o finchè la superficie non sarà ben dorata.
preparazione 15 minuti
cottura 50 minuti
farina 180g
uova 3
latte parzialmente scremato 10 cl
olio vegetale 10 cl
gruyére grattugiato 100g
lievito istantaneo per torte salate una bustina
fino a 300g di ingredienti aggiuntivi a piacere
abbianamenti classici : spinaci/noce moscata; pollo/curry; salmone/aneto; senape/dragoncello; funghi/prezzemolo.
idee originali: il bello del cake salato è che ci possiamo buttare dentro di tutto, possiamo utilizzarlo per riprodurre accostamenti particolari assaggiati in giro, oppure il sapore dei nostri piatti preferiti.
gli ingredienti
:: l'olio: si possono usare tutti i più comuni oli vegetali ottenuti da una sola pianta (girasole, colza, arachidi) oppure anche delle mescole, di colore chiaro e gusto poco strutturato. L'olio di oliva, così come anche quello di noci o di nocciole, possono essere usati ,ma daranno un sapore molto più deciso e particolare.
:: il latte: per i cakes dolci e quelli a base di farina integrale l'autrice consiglia di utilizzare il latte fermentato. Si trova nel reparto latticini oppure nei negozi orientali, ma si può ottenere qualcosa di simile anche acidulando il latte con aceto o qualche goccia di succo di limone. Il latte può essere sostituito anche da yogurt o panna fresca.
:: le erbe: importante scegliere sempre quelle fresche piuttosto che surgelate o secche, sia per il sapore che per il colore che possono conferire alla preparazione finale.
:: le spezie: l'autrice consiglia di mixare liberamente le spezie, magari preparando proprio delle combinazioni personalizzate. Un occhio particolare alla freschezza: comprarne sempre piccolissime quantità perchè in breve tempo l'aroma tende a svanire, e se avete un mortaio o un macinacaffè, compratele e macinatevele direttamente!
La ricetta fotografata non è altro che una delle infinite possibili applicazioni di tutto questo, per quanto riguarda le dosi base non ho toccato nulla tranne aver sostituito il latte con lo yogurt, un'operazione che faccio sempre più spesso quando ho voglia di cose sofficiose. Tenete solo conto che le dosi base sono abbastanza striminzite, cioè si ottiene un piccolo cake oppure al massimo 4-5 mini cakes, per cui se avete uno stampo grande regolatevi facendo le dovute proporzioni.
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Mini cakes salati alle olive, formaggi e semi di finocchio farina 180g
lievito per torte salate 1\2 bustina
uova 3
yogurt bianco 100 ml
olio 100 ml
grana 50g - pecorino 50g - emmenthaler 50g
olive verdi e nere
sale, pepe
semi di finocchio un cucchiaino
Sbattere le uova, poi aggiungere l'olio e lo yogurt sempre sbattendo. Aggiungere la farina setacciata insieme al lievito istantaneo, poi i formaggi grattugiati. Mescolare bene con un cucchiaio di legno. Tagliare grossolanamente le olive e aggiungerle al composto, infine insaporire con i semini di finocchio leggermente pestati al mortaio. Salare e pepare solo leggermente. Versare negli stampini e cuocere in forno già caldo, a 180°, per 20-25 minuti o finchè la superficie non sarà ben dorata.
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Ciao! noi siamo delle amanti dei cake salati! li proviamo in mille versioni! ammettiamo di non saperne tutti i segreti...ma in liena di massima ci avviciniamo!
RispondiEliminaottimo anche questo così semplice...e questo libretto è una vera chicca!!
un bacione
Sara , noi viaggiamo spesso in sintonia !!
RispondiEliminaun abbraccio
lo yogurt io non l'ho mai messo! li preparo sabato (naturalmente con abbinamenti diversi)e ti faccio sapere!
RispondiEliminaciao
@manu e silvia: lo so che voi siete delle espertissime sfornatrici continue di cakes salati, e spesso anche i vostri abbinamenti non sono niente male!
RispondiElimina@carola: direi proprio di si! stessa ricetta di base a distanza di un giorno,e poi non è neanche la prima volta!!ciao!
@pinar: io ho usato uno yogurt magro bianco, magari con quello intero il risultato potrebbe essere ancora più pieno e sofficioso, aspetto i tuoi risultati ;)
Si, anch'io adoro i cake salati!!! E sono anche utili, a volte fungono da "ripuliscifrigo"... ;-)
RispondiEliminaFranci
ehi. quanti bei consigli davvero utili,mi fido senz altro di te e quindi al più presto li proverò.baci.....
RispondiEliminaCiao grazie mille dei consigli e della ricettina...i cake salati sono sempre ottimi per stupire gli ospiti...per cui il post è molto gradito...un abbraccio e a presto
RispondiEliminaUn bel cake pieno di cose buone e di consigli utilissimi! Grazie per averli condivisi!
RispondiEliminail cake ci da mille possibilita di combinazioni quella che hai utilizzato tu è gustosissima!!bacioni imma
RispondiEliminaQuesto vademecum è fatto benissimo ed è utilissimo!
RispondiEliminatrovo i cake salati molto belli poichè versatili e variabili...un pò come i muffins!
ed hanno anche un impasto simile poi!
questa tua versione mi fa proprio gola!
E' vero i cake salati fanno sempre "festa" sulla tavola!
RispondiEliminabello il titolo! :))
RispondiEliminaintanto, grazie per averci regalato questi consigli preziosi! Poi... i semi di finocchio mi piacciono da morire, infatti li ho usati anche negli ultimi cake che ho fatto anche se dolci. Li adoro!! belli tutti questi cake salati, mi piacciono proprio tanto!
Spettacolari... ma sono troppo belli, ci darei un bel morsetto... bravissima.. mi dici dove li hai trovati queste vaschettine gialle? bacetto
RispondiEliminaMai preparato con lo yogurt, ma ha un aspetto talmente invitante che seguiremo il tuo esempio, andiamo matti per i cake salati, tanto che almeno uno a settimana ce lo prepariamo. Il bello è che ce lo gustiamo per diversi giorni, è bello sapere che basta andare in cucina e tagliarne una bella fettona!
RispondiEliminaLa tua ricetta ci ha subito conquistati, ci sembra di sentirne persino il profumo con quei semi di finocchio. Dal momento che Luca impazzisce per il gruyere ( non immagini quanto), al posto dell'emmenthaler, ci metteremmo proprio il gruyere, per il resto non cambieremmo una virgola!
Baciotti e buon fine settimana
Sabrina&Luca
Bella idea!! Anch'io mai usato lo yogurt nel cake ! Mi piaciono tanto il cake con il formaggio. Se passi da me ho i muffins salati con il gorgonzola e salmone.;)
RispondiElimina"Il" cake, salato è stata anche per me una felice scoperta.Versatile e perfetto in tutte le occasioni!
RispondiEliminaHo una ricetta ma la facevo sempre con una farina che qui non si trova ( come altre 1000 cose) quindi proverò con queste dosi!Comunque il risultato sembra ottimo!
bellissimi! vorrei prendere anche io questo libro, e hai ragione nei cake ci và proprio di tutto! ciao Ely
RispondiElimina@fiordivanilla: i semi di finocchio nei dolci mi sembrano un'idea geniale, proverò al più presto, grazie!
RispondiElimina@la cuoca pasticciona: li ho trovati al 99 cent di via Farini, l'ultima volta che ci sono andata, qualche settimana fa, ce n'erano ancora, anche rossi e verde pisello!
@Luca e Sabrina: grazie per i vostri commenti sempre attenti e articolati, siete carinisssimi :)
@Oxana io ho notato che più formaggio ci si mette più la crosticina esterna diventa untina e croccante e il dentro morbido, quindi via ai cake super formaggiosi! ho visto i tuoi muffin e li ho trovati davvero ok!
@olivia: grazie cara, se provi fammi sapere!
@Ely: il libro è fantastico, ma alla fine se sei abituata a farti uun giro di blog vedrai quanti ne troverai anche già provati e fotografati senza dovertelo comprare ;)